domenica 23 marzo 2014

Sardine con Purea di Fagioli al Gelsomino.

Non sono pazzo, sono solo a dieta. Per questo motivo sto cercando di non cadere 
nella trappola dell'insalata scondita e del petto di pollo ai ferri.

Oggi facciamo le sardine che vedete qui sotto e che ho preso ieri mattina al mercato.



Per due persone avrete bisogno di:
Una ventina di sardine (fresche, per ercole!).
Fagioli bianchi di spagna secchi (NON IN LATTINA) 100 grammi secchi sono sufficienti
Piattoni... diciamo 300grammi
Dell'ottimo tè verde al gelsomino (in foglie... il tè in bustina datelo al gatto di Sordi)
Un cucchiaio di semi di Lino 
Una ventina di Semi di Zucca
3 mandorle
Peperoncino (se ce l'avete fresco, meglio, altrimenti va bene anche secco)
Un'arancia
Zenzero fresco 
Aglio
Sale (poco) e pepe

Il giorno prima mettete a bagno i fagioli, pulite le sardine (su youtube ci sono molti tutorial che vi spiegano come fare). Prendete i filetti di sardine puliti e metteteli in un contenitore ermetico a marinare in frigo assieme ad aglio e zenzero grattugiati, il succo dell'arancia 
ed il peperoncino tagliato finemente (o spezzettato se secco).

Quando i fagioli avranno riposato per una notte in acqua e si saranno reidratati cucinateli 
a vapore (o in poca acqua salata). 
Mondate i piattoni ed approfittate della vaporiera (o della pentola a pressione col cestello per il vapore o di qualunque altra diavoleria utilizziate le verdure) per cucinarli assieme 
ai fagioli.
Nel frattempo preparate il tè verde al gelsomino stando attenti a non bruciarlo (l'acqua 
non deve superare i 65/70 gradi).
Chiaramente se ne fate una tazza in più ve la potete bere alla mia salute.

Mettete i fagioli in un frullatore e fate andare aggiungendo un pizzichino di sale, del pepe ed il tè fino ad ottenere una crema fluida, ma compatta.

Scaldate molto bene una padella antiaderente, mettete sul fondo i semi di lino, le mandorle tagliate a filetti ed adagiate velocemente le sardine col lato della pelle verso la padella. Bagnate con il succo della marinata e lasciate andare abbassando il fuoco.
Quando le sardine saranno QUASI completamente bianche togliete la padella dal fuco, spolverate la superficie del pesce con il gomasio e lasciatele riposare.

Montate il piatto mettendo sul fondo un po' di pure ed adagiandoci sopra le sarde stando attenti a non romperle (se le avete cotte correttamente rimarranno sode).

A parte condite i piattoni con olio, sale e pepe. Accomodateli a fianco delle sardine e finite il piatto con un giro di olio extra vergine d'oliva ed i semi di zucca.

Viva!



Post Scriptum, ovvero: "Cosa faccio se non trovo..."
-I fagioli bianchi di spagna secchi: usate i cannellini, non i borlotti.
-Non trovo le sardine: usate un altro pesce azzurro, ok le sarde.
-Mi manca un altro ingrediente... fate quello che volete, ma non venite a piangere se poi 
fa schifo.



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